Tour de France 2022, Jonas Vingegaard: “Sin dall’anno scorso sapevo di poter vincere. Vittoria che vuol dire tutto”
Jonas Vingegaard ha vinto il Tour de France 2022. Dopo aver concluso in seconda posizione la crono odierna, alle spalle solo del compagno Wout Van Aert, il corridore della Jumbo-Visma ora dovrà portare solo la maglia gialla fino a Parigi, dove lo attende il gradino più alto del podio. Un risultato che il danese sapeva di poter raggiungere già dallo scorso anno, quando su quel podio ci salì, ma dovendosi accontentare del gradino alla destra del vincitore. Un risultato che ripaga anche gli sforzi dell’intero team, che può finalmente vedere vendicata quella beffa del 2020, quando Tadej Pogacar strappò la maglia gialla a Primoz Roglic con una grande azione nella crono della Planche des Belles Filles.
“Vincere il Tour vuol dire tutto per me – ha esordito il classe ’96 – È davvero incredibile, difficile da esprimere a parole. È la vittoria più grande che può esserci nel ciclismo. Avere la mia fidanzata e mia figlia al traguardo, poi, era ancora più importante. Sin dall’anno scorso sapevo che potevo farcela ed è un sollievo esserci riuscito. Sono contento e orgoglioso. Abbiamo pensato spesso a quanto accaduto due anni fa (quando Pogacar strappò la maglia gialla a Roglic proprio nella crono conclusiva – ndr) e non volevamo si ripetesse. Oggi volevo ottenere il miglior risultato possibile. La commozione di Van Aert dimostra quanto siamo uniti in questo team. C’è qualcosa di speciale in questa squadra: ognuno è felice per l’altro. Sono anche molto contento per la vittoria di Wout. Questi ragazzi sono miei amici, direi fratelli. Penso che stasera possiamo festeggiare. È un risultato speciale per tutta la Jumbo-Visma e anche per la Danimarca. Non leggo i media, quindi non so come sia la situazione, ma posso immaginarla”.
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